Riflettevo un po sulla storia della social card.
La prima cosa che mi è venuta in mente è stata la tessera annonaria dei tempi del fascismo.
Non che io ci fossi, ma ne parlava mio nonno quando ero piccola, lui era un piccolo commerciante allora, aveva una bottega di generi alimentari e raccontava che doveva distribuire la farina in negozio con la camicia nera pena la chiusura dell'attività (avete presente?) erano tempi bui diceva sempre.....e guai a sbagliarsi di qualche grammo.
Ma a parte questo ricordo (piacevole solo perchè adoravo mio nonno) la sensazione che ho provato è stata quella di una grande umiliazione per chi la dovesse ricevere, e se mai la riceverà perchè la cosa non mi pare molto chiara (spedita per posta? mah) non è nominativa , insomma a me pare tanto un papocchio buono solo a gettare fumo negli occhi di gran parte dei pensionati e di quelli che accettano per buone le notizie che passano sui tg.
Pare comunque che qualcosa vogliano modificare.... non ho ben capito se aumenteranno il limite di reddito ISEE. Elemosina di regime. Rivoglio il mio potere d'acquisto rivoglio la mia dignità di lavoratore, me la sudo tutti i giorni e prima di me se la son sudata tutti quelli che oggi devono vivere con 500 euro al mese di pensione.
I quattro cappi di Chris Robinson
2 giorni fa