domenica 12 luglio 2009

Tu chiamale se vuoi emozioni.....

Il paesaggio scorre velocemente fuori dal treno, il vento caldo che entra dai finestrini aperti... il dolce dondolio del treno che scorre sui binari, vecchi odori dimenticati e d'improvviso mi ritrovo a canticchiare Emozioni.
L'emozione dei ricordi e le emozioni appena vissute. Ci penso su... la vita va vissuta emozionandosi...

mercoledì 27 maggio 2009

La macchina infernale 3 (ultima puntata)

Isotta s'è rotta! S'è rotta di ingurgitare piatti che non sono suoi, s'è rotta di mani maldestre che la strattonano, s'è rotta di lavorare insomma!
Da una settimana ha dato forfait, ha deciso che era ora di andare in ferie, insomma s'è data! La macchina infernale giace silenziosa in quello stanzone, nessuno la guarda, nessuno la sfiora, nessuno la maledice.
Ma nemmeno nessuno che la informi che a breve sarà mandata definitivamente in pensione... qualcuno ha tramato alle sue spalle.... sarà sostituita da una più giovane e bella (eheheheh)....insomma il suo destino è segnato.
Eppure a me piaceva! Testarda e puntigliosa. E in fondo il nostro era un grande amore!
(Se non sai chi è Isotta puoi trovare la sua storia tra i miei vecchi post LA MACCHINA INFERNALE, ISOTTA HA FATTO BOOM, LA MACCHINA INFERNALE 2.)

domenica 24 maggio 2009

sabato 18 aprile 2009

Cosa guardi la sera?

"Garibaldi ha fatto l'unità d'Italia ma berlusconi l'unanimità dell'italia.
La tv di stato ha imparato a parlare gli italiani, le tv di berlusconi hanno imparato agli italiani a stare zitti."



Chi è uscito ieri sera? Chi? Uscito? dove? Grande fratello? No! La fattoria? Che? l'isola? ma de che?? No grazie preferisco tenermeli cari gli ultimi neuroni che ho! Ma che fai la sera allora? che guardi? boh!!

mercoledì 8 aprile 2009

Le voci della tragedia

http://miskappa.blogspot.com/2009/04/laquila-non-ce-piu.html


In questo momento non ho parole da aggiungere. Solo la gioia di saperla viva.
Ciao anna continua a farci sapere.

lunedì 30 marzo 2009

a due passi dall'inferno...




Dopo il danno la beffa. Colleferro il termovalorizzatore o inceneritore fate un po voi, visto che dentro ci hanno buttato veramente di tutto, continuerà a funzionare sotto scorta dei carabinieri del noe e dell'occhio vigile dell'Arpa di Frosinone.
Intanto oggi nel mio paese hanno consegnato casa per casa i famosi bidoncini per la raccolta differenziata e relative istruzioni.
L'altro giorno è arrivata la cartella di pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani: alcune cose non mi tornano... addizionale ex Eca 5% , addizionale magg. Eca 5% e tributo provinciale ambientale 5%.!!!
Qualcuno dovrebbe dire a questi signori che il nostro tributo ambientale lo paghiamo già caro in termini di salute.

giovedì 19 marzo 2009

un pezzettino di paradiso


Il paradiso oltre il muro.
Fin da bambina passavo davanti quella vecchia porta cercando di capire cosa ci fosse oltre quel muro alto e quella porta in ferro, pesante, antica, e sempre chiusa.
Sono passati molti anni, ma ricordo ancora bene quel caldo pomeriggio di agosto, sotto un solleone impietoso,un manipolo di ragazzini, la fatica e l'ardire di scavalcare il grande cancello del lato opposto, per approdare finalmente in quello che ci sembrò per un attimo il paradiso terrestre.
Ma la visione durò poco. Un uomo becero e incattivito dalla vita, il guardiano delle proprietà della marchesa, ci scoprì affacciandosi dalla piazza sovrastante, e lesto lesto venne a cacciarci come cani randagi.
Giorni fa, in compagnia di amici son passata davanti quella porta, avevamo una digitale e con infinita pazienza dal buco della serratura siamo riusciti a rubare un pezzettino di paradiso.

venerdì 6 marzo 2009

l'adolescenza...

L'adolescenza... avevo dimenticato quanto fosse difficile.
L'antefatto:
Una settimana fa, mia figlia mi aveva preannunciato di avere un invito ad una festa di compleanno. Ma si va bene dico io distrattamente basta che non fai troppo tardi!
Dopo di che, non ho più pensato a questa cosa. E certo perchè nella mia ottica di quarantenne (e anche un po oltre) una festa di compleanno non è un problema ma un puro piacere.
Il fatto:
Torno a casa distrutta, come ogni venerdì, infilo le chiavi nella toppa e aprendo il portone mi accorgo del troppo silenzio che regna in casa. Mah....qualcosa non mi convince, attraverso velocemente il salone e mi dirigo verso le camere da letto.
Un rapido sguardo a destra e scopro che il piccolo come al solito gioca al pc, prendo a sinistra, e la trovo li... davanti al MIO ARMADIO aperto, ipnotizzata, una mano prende le stampelle e mentre la sua bocca dice questo no! la mano continua la sua corsa gettando stampella e camicia dietro di se... guardo il letto.... ommmammamiaaaaaa tutto ciò che era nell'armadio adesso giace li, ammucchiato oscenamente!
"Ale ma sei impazzita?" strillo come una pazza anche io!
Lei si gira mi guarda con quegli occhioni verdi pieni di lacrime e mi dice "mammuzza non so che mettermi stasera!!"
Non so se ridere o piangere, devo scegliere una strategia adatta perchè questa follia cessi...
Ok vediamo un po... si dai per le otto ce la faremo senz'altro!

giovedì 26 febbraio 2009

E tu a cosa rinunceresti?

Quando ero bambina, mia madre una donna molto religiosa e ottusamente osservante di tutte le regole della chiesa, il mercoledì delle ceneri (inizio della quaresima) ci faceva osservare il giorno di "magro" e così poi per tutti i venerdì di quaresima.
Ieri i miei figli che di solito a pranzo mangiano da lei (io sono al lavoro) ci son rimasti male perchè la nonna non gli ha permesso di mangiare quello che volevano ma solo alcune cose (evidentemente non di loro gradimento).
Alla sera mentre eravamo a tavola si son lamentati di questa cosa, e mi hanno chiesto il perchè.
Ho cercato di far capire loro che cosa fosse la quaresima per chi la osserva, ma forse la mia spiegazione non è stata così convincente..
"mamma allora la quaresima è tempo di rinuncie?" "Si tesoro" ho risposto al piccolo.
"tu a che cosa rinuncerai per questa quaresima?" chiedo seria, e lui dopo averci pensato un po... allarga un sorriso dei suoi e dice "POSSO RINUNCIARE AI COMPITI?"
Non ho potuto far altro che ridere :-)

lunedì 23 febbraio 2009

stira stira che s'allunga... o no?

Scusatemi in anticipo per l'argomento oggetto di questo post... ma proprio non ne potevo fare a meno!
Domenica sera dopo la prima serata, dopo la domenica sportiva... girovando con il telecomando mio marito si imbatte nelle Iene. L'argomento in quel momento era...
udite udite...un attrezzetto che montato sul pube (dell'uomo) tira il pene per metterlo in estensione e allungarlo. Ohiiiiiiii che male!
Ogni andrologo contattato ne aveva uno diverso e diversi erano i costi da sostenere.
L'ultimo di questi tre signori non era nemmeno un andrologo, ma un ingegnere che l'aveva progettato. La spiegazione che ne è seguita era tra il comico e l'orrido, giuro che ero piegata in due dalle risate!!
Tanta fatica per niente, comunque come ha spiegato poi il presidente degli andrologi italiani, dopo otto ore di tortura giornaliera per anni ,al massimo si allunga di un centimetro e mezzo.
Uomini, il mito dello spogliatoio "tira" ancora?

domenica 22 febbraio 2009

L'alba di un giorno qualunque

Drinnnnnnnnnnnn ore 7.00. Ecco ci siamo, ricomincia la battaglia!
Armeggio malamente con il clic della sveglia che non trovo mai al primo colpo, un colpo di tosse dall'altra parte del letto, un grugnito degno di un orso, mi ricorda implacabile tutte le mattine che non ho ancora vinto io.
Finalmente al terzo tentativo agguanto la sveglia e la spengo.
Vado in bagno ad occhi ancora chiusi, e come tutte le mattine prendo lo spigolo dell'armadio con la spalla, barcollo per il corridoio, e inciampo nel tappeto del bagno, passo davanti lo specchio girata dall'altra parte per rimandare il più a lungo possibile la prossima battaglia: quella con lo specchio!
Accendo la radio la mia compagna più fedele, e tac scatta l'antifurto che dormiva sul balcone....il cane graffia sul vetro della finestra, guaisce piano, ma graffia e vuole entrare, vuole le sue coccole, la sua pappa, la sua passeggiata! Ufffff
Inizio a chiamare il piccolo che deve andare a scuola, mentre vado in cucina per la prossima battaglia, un altro colpo di tosse mi corre dietro la schiena come un brivido sinistro, armeggio malamente la moka per il caffè, che dimentico sempre di preparare la sera, due sforzi di polso e finalmente vinco la mia battaglia, ma mi scivola dalle mani e tonfa dentro il lavello svegliando anche la signora dell'ultimo piano.
Non ragiono finchè l'odore del caffè non comincia a spandersi nella cucina, sorseggio piano la mia vitamina, caffein isnt a drug, its a vitamin! recita un quadretto che ho in cucina, e poi un po più sveglia passo alla prossima battaglia.
La guerra è guerra, diceva qualcuno, e avere un solo bagno in una famiglia diventa un problema di sopravvivenza!
Alla fine della battaglia restano sul campo sparsi ovunque i pigiami, gli spazzolini da denti, creme spazzole e mutande sporche, che nessuno mai si degna di mettere nel cesto.....
Intanto il mondo fuori sta caricando i suoi fucili.....

giovedì 12 febbraio 2009

C'è bisogno di silenzio

C'è bisogno di silenzio. C'è bisogno che cali il sipario e che si chiuda la scena.
Troppo rumore. Troppa enfasi. Troppa amplificazione.
Il ripetere all'infinito, strillando la stessa notizia ,che ferisce l'orecchio e la mente....come se strillare più forte servisse ad avere ragione. E' il momento di dire basta! E' il momento di parlare ognuno con la propria coscienza.
Se almeno nevicasse.... tutto sarebbe ovattato.

martedì 27 gennaio 2009

inghiottita da fb

Ciao a tutti voi cari blogger che avete ancora voglia di leggermi e anche a tutti coloro che mi leggeranno solo per sbaglio.
Scusate la lunga assenza ma sono stata risucchiata in quel buco nero chiamato facebook. Non che fin'ora mi abbia appassionato più di tanto, ma sono stata per così dire presa a cercare di capire come funzionasse a a che cosa veramente servisse!
Per il primo punto... a forza di smanettare ho capito come funziona, per quanto riguarda il secondo, non ho ancora trovato il senso (il senso no, ma il mio direttore l'ho trovato ihiihih).
E comunque a parte tutto ciò continua a piovere governo ladro e il mio umore è nero come questo cielo!
Il lavoro va come gli pare a lui, ed io sto a queste giornate come una camicetta di seta che ha fatto una centrifuga sbagliata.
"Non sei nessuno se non hai una buona storia da raccontare " dice Alfie e quindi tornerò solo quando ne avrò finalmente una (buona).

domenica 4 gennaio 2009

saldi saldi saldi...

Da qualche tempo a questa parte non si sente dire altro che siamo in crisi. Nera totale. Recessione. Ma ne siamo davvero certi?
Mi son fatta questa domanda continuamente, cercando disperatamente un posto nel parcheggio dell'Outlet che sta dalle mie parti (la ricerca ha avuto successo dopo una buona mezz'ora).
All'interno nei viali e piazze di questo immenso baraccone di luci colorate e alberi addobbati con le fontane per metà ghiacciate (che il freddo pizzicava sulla pelle) una fiumana di gente impazzita che correva qua e la da una vetrina all'altra con gridolini isterici o compiaciuti, tirandosi dietro e tirandoli addosso agli altri, enormi bustoni pieni di cappotti, borse, scarpe e chissà quanto altro. Ne più ne meno che lo scorso anno......
Ero li il 5 gennaio erano iniziati i saldi. Ero li per acquistare un regalo per i miei figli (nintendo) che non ho trovato! Esaurito!!
Ieri come un assassino sono tornata sul luogo del delitto: l'enorme parcheggio era quasi vuoto (quasi eh!) all'interno c'era gente più calma e rilassata e nei negozi
c'era veramente rimasto ben poco!
Se c'è davvero crisi è probabile che più di qualcuno non se ne accorto!